2014
La ristrutturazione dell’appartamento di circa 130 mq si concentra sulla zona a giorno mettendo in comunicazione il soggiorno  con gli ambienti che lo circondano come ingresso, cucina e pranzo. Abbattendo muri e porte a favore di un unico open space abbiamo permesso alla luce di impossessarsi degli ambienti. Anche la scelta dei materiali moderni e chiari cambiano lo scenario di questo spazio. Alla domanda del Committente “… come posso separare la cucina senza togliere luce agli altri ambienti?”  La risposta è stata una parete scorrevole in cristallo, la lavorazione del vetro ha permesso di oscurare strategicamente le attività svolte all’interno del locale senza interferire sul passaggio di luce.  La progettazione dell’arredamento su misura è semplice e funzionale pensato assieme all’architettura degli interni:  armadiature in nicchia, assenza di maniglie e  contenitori/armadio migliorano lo spazio  senza essere invadenti come spesso accade. L’altezza ha permesso di lavorare con corpi illuminanti ad incasso garantendo anche una idonea  illuminazione artificiale.
Originariamente la distribuzione degli spazi interni era scandita da un corridoio centrale con locali a destra e sinistra. I servizi erano ulteriormente disimpegnati da ambienti ciechi che ne riducevano gli spazi vitali  e toglievano luce di cui l’appartamento seppur trovandosi ad un primo piano ne era dotato.