2008 – 2009

Superficie calpestabile = 160 mq

Oggetto dell’intervento è la ristrutturazione di uno spazio disposto al 4° piano di un edificio che affaccia su P.zza Liberty, nel centro di Milano. Allo stato di fatto era presente un lungo corridoio centrale scandito da 3 pilastri inglobati in un tamponamento in legno (parete/mobile) che delimitava uno spazio rettangolare avente una superficie pari a più di un terzo dell’intero ufficio. L’ambiente descritto era destinato a conference room (CR) confinante con un secondo ufficio, un’area servizi ed un locale tecnico. La distribuzione funzionale degli spazi non rispondeva alle esigenze della Committenza, oltre ad essere sproporzionata nello sviluppo degli ambienti. Le richieste progettuali sono state creare:
CONFERENCE ROOM (mq 60) bacino di utenza previsto 32 persone
INGRESSO CORRIDOIO (mq27) spazio distributivo e di servizio per armadietti-schedari
SMOKING AREA (mq 10) bacino di utenza previsto max 3 persone contemporaneam.
LUNCH AREA (mq 43) bacino di utenza previsto 15 persone
LOCALE TECNICO (mq 7) invariato
BAGNI
La distribuzione funzionale degli spazi consiste in un ingresso/corridoio, pensato come elemento distributivo e area filtro per accedere alle stanze e ai bagni presenti al piano. In questo modo dalla CR è stato possibile accedere ai bagni senza passare dall’area lunch. Di fronte all’ingresso, è stata prevista una parete divisoria in cartongesso a tutta altezza a separazione della zona lunch nella quale sono state inserite una cucina (senza piano cottura) e attrezzature varie. L’area Lunch si interpone tra la CR e la Smoking Area. L’area riservata alla CR consiste in una superficie di 60 mq circa. I tavoli e la loro disposizione sono stati progettati per consentire consona visione dello schermo proiezioni. Il complemento realizzato “su misura”, più di quello normalmente commercializzato, si presta ad essere assemblato in maniera differente a seconda delle esigenze del team manageriale. La CR è separata visivamente ed acusticamente dagli altri spazi esistenti da una parete realizzata a sandwich con materiale fonoassorbente, che, oltre a definire un allineamento tra i pilastri, presenta un’unica apertura a doppio battente in cristallo con struttura in ferro. Pertanto tale spazio risulterà essere l’unico totalmente “isolato” dagli altri ambiti. I pavimenti dell’intero spazio, eccetto i bagni, sono flottanti al fine di far passare tutti i cablaggi elettrici sotto la superficie calpestabile e non avere cavi a vista. Quelli dei bagni sono stati realizzati con cemento a vista resinato mentre le pareti trattate con smalto satinato. Il risultato estetico di questa scelta fa si che il verticale (pareti) si fonda con l’orizzontale (pavimento) e l’ambiente appaia pulito ed essenziale.